Nel fine settimana del Labor Day di quest'anno, Nicolas Dickey, uno dei nostri orgogliosi ambasciatori, e altri 19 importanti ciclisti hanno intrapreso un viaggio di 285 km da Montréal al Quebec per la terza edizione dell'evento ciclistico Rouler Sur Le Tabou. Abbiamo avuto l'opportunità di parlare con Nicolas di questa incredibile causa dedicata alla prevenzione del suicidio.
Un triatleta d'élite e ambasciatore di Näak parla dei benefici dello yoga per gli atleti di resistenza. Dall'allenamento della forza al lavoro sulla respirazione, scopri come crede che incorporare lo yoga nel tuo programma di allenamento possa aiutarti a migliorare la tua importanza. Forniamo anche un piccolo elenco di attività da provare a casa per coloro che sono nuovi allo yoga.
Sarah Korpach, personal trainer certificata e una delle nostre migliori ambasciatrici della corsa, ci ha parlato degli effetti dell'allenamento di forza e potenza sugli atleti di resistenza. Ci ha dato alcuni consigli fantastici e alcuni esercizi da provare!
La lotta o la fuga di qualcun altro si manifesta durante il primo lungo viaggio in bicicletta della primavera? Auto che volano a 100 km/h, ancora incapaci di condividere il
Il trambusto della città, i giochi di destrezza dell'essere genitore, il tentativo di conciliare lavoro e divertimento in modo responsabile. In questa vita è facile provare sentimenti
Tutto è iniziato dopo la mia vittoria nel Quebec Mega Trail 110 km nel luglio 2019, dove il premio per il vincitore era un invito al Grand Raid de la Réunion. Senza esitazione, mi sono imbarcato nell'avventura! All'inizio del 2019, quando ero solo al primo anno di trail racing, avevo programmato di rimanere in Quebec per vedere come stavo nella mia provincia prima di avventurarmi a livello nazionale o internazionale. Tuttavia, i miei obiettivi sono cambiati e il mio allenamento ora si è concentrato sul Grand Raid che si svolgerà ad ottobre.
Elliot Cardin, il suo nome potrebbe suonarti familiare, perché questo giovane quebecchese di Bromont è uno degli atleti di resistenza d'élite. Elliot ha iniziato a correre qualche anno fa e non si è mai arreso. Il trail running è diventato una passione per lui e il nostro ambasciatore Näak lo condivide con noi oggi.
Elliot condivide con noi il suo miglior ricordo di corsa, il suo successo al Black Canyon Ultra 100k 2020.
Andressa Ericksen ha iniziato il triathlon lo scorso maggio ed ha fatto enormi progressi. Dopo aver partecipato a numerose gare durante l'estate, ha deciso di iscriversi all'IRONMAN 70.3 di Cozumel, che si è svolto a settembre 2016. Si è classificata 8a su 48 persone della sua fascia di età (25-29 anni). Una bella rivincita per il giovane atleta del Quebec che soffriva da qualche anno di disturbi alimentari. Andressa ci racconta il suo viaggio con umiltà.
A 21 anni, Arnaud Côté Boisvert è stato il più giovane partecipante alla 3a edizione del Gaspésie International Raid (RIG). Durante questa sfida di 4 giorni, le squadre di avventurieri devono completare un viaggio di 300 km correndo, nuotando e pagaiando. Arnaud e il suo compagno di squadra Pierre Poirier hanno concluso al 18° posto su 40 squadre. Il nostro atleta Näak, smoke runner e trail runner, ci racconta della sua prima partecipazione al RIG.
Marc Flageole è arrivato 2° nella sua categoria di età (45-49 anni) e 14° assoluto all'IRONMAN 2016 di Tremblant, il che significa che si è qualificato per i campionati mondiali IRONMAN di Kona. Marc è abituato a Kona, lo è già stato 11 volte. L'anno prossimo punta a raggiungere i primi 5 nella sua categoria di età. Marc ci racconta della sua gara a Tremblant, dei suoi progressi nel nuoto quest'anno e ci dà alcuni consigli per quelli di voi che un giorno vorrebbero qualificarsi per Kona.
Julie Gadreau ha aspettato due lunghi anni per fare il suo primo IRONMAN a Tremblant. L'anno scorso, una frattura del femore tre settimane prima della gara l'ha costretta al ritiro. Dopo aver trascorso due mesi con le stampelle e dopo una nuova frattura da stress dovuta al cibo in aprile, Julie ha finalmente portato a termine la sua scommessa. Il 21 agosto 2016 ha nuotato per 3,8 km, ha pedalato per 180 km e ha corso 42,2 km in 12:14:18; terminando all'11° posto nella sua categoria di età (40-44 anni). Un bell’esempio di combattività e abnegazione. Julie ci racconta la sua gara.