Come sapete, la squadra della spedizione ha dovuto riparare le canoe la scorsa settimana a causa di gravi problemi all'attrezzatura. La buona notizia è che le riparazioni stanno andando così bene che i ragazzi hanno deciso di non cercare nuove barche per la prossima sezione di canoa. Nicolas, Etienne e Philippe hanno scalato anche la Meadowbank Mountain, alta 200 metri. In cima alla montagna, hanno trovato antichi siti di occupazione Inuit, siti di tende, cerchi di rocce e persino manufatti sulla montagna, tra cui uno strumento scolpito dall'osso di una gamba di caribù.
Il nostro team di spedizione attualmente trascorre giornate molto varie, attraversando il territorio attraverso catene di laghi e fiumi minori. Finora i progressi sono buoni. Hanno in programma di tornare presto al Back River. Tuttavia, un problema piuttosto grave richiederà molti adattamenti per la sezione in canoa. È un problema di attrezzatura. I ragazzi hanno notato ultimamente che una delle loro canoe ha iniziato a delaminarsi. Ogni giorno la canoa continua a sgretolarsi dall'interno e sullo scafo compaiono delle crepe.
Il team della spedizione AKOR sta facendo trekking attraverso il deserto artico nel Nunavut, in Canada, ormai da 13 settimane. Questa settimana porta caribù, cigni e la tanto necessaria pausa dal viaggio.
La settimana precedente, il team della spedizione AKOR ha salutato Jacob, nel quale hanno trovato un grande uomo e un grande amico. La sua missione di assistere gli uomini durante la parte sciistica della spedizione è completa e possiamo dire con certezza che è stato un successo!
Il ritmo dei ragazzi è impressionante: circa 26-28 km al giorno. Ogni giorno anticipando il programma, dovrebbero arrivare a Gjoa's Haven in 11-12 giorni. Giunti a Gjoa Haven, incontreranno Philippe ed Étienne, che si uniranno a loro per iniziare la prima sezione in canoa della spedizione.
La quinta settimana della spedizione AKOR è stata un completo successo. Nonostante piccoli insuccessi nell'ultima settimana, il team continua ad andare avanti,
Sono trascorse già 3 settimane dall'inizio della loro monumentale spedizione, la durezza dei banchi di ghiaccio si è già fatta sentire sul team. Negli ultimi giorni sono stati messi alla prova.
Il solo pensiero di accamparsi nel territorio dell'Orso Polare è sufficiente a far esitare qualsiasi avventuriero esperto. Famosi in tutto il mondo come i più potenti, a volte temuti, ma sempre rispettati, cacciatori del Grande Nord Bianco; il potente orso polare è solo uno dei tanti ostacoli che la squadra della spedizione AKOR deve affrontare nel suo scoraggiante viaggio.