Caffeina è la droga psicoattiva più utilizzata al mondo e di gran lunga lo stimolante più comune fino ad oggi. Molti di noi hanno familiarità con gli effetti stimolanti della caffeina, ma in particolare per gli atleti di resistenza, la caffeina viene spesso utilizzata per aumentare l'energia e le prestazioni. Tuttavia, la scienza dietro l’integrazione di caffeina negli atleti di resistenza è confusa, poiché spesso sentiamo pensieri contraddittori sul farmaco. Se sei curioso degli effetti della caffeina e vuoi saperne di più, allora questo articolo fa per te!
Come funziona la caffeina?
Caffeina è stato completamentericercato nello sport per i suoi effetti ergogenici e si è scoperto che ha molti effetti diversi sul corpo. La caffeina agisce come uno stimolante per aumentare le prestazioni cognitive, sopprimere il dolore e aumentare il rilascio di neurotrasmettitori aumentando al contempo il reclutamento di unità motorie e la contrazione muscolare. Per gli atleti di resistenza in particolare, la caffeina può essere utile nel favorire la mobilitazione delle riserve di grasso per produrre energia, diminuendo così la dipendenza dal glicogeno per l'energia. Ritardando l'esaurimento del glicogeno muscolare, le sessioni di allenamento possono essere prolungate, consentendoti di allenarti più a lungo e più duramente!
Quando dovresti assumere la caffeina?
L'integrazione con caffeina 30-90 minuti prima di una sessione di allenamento può aiutare a migliorare le prestazioni. Tieni presente che con l'assunzione giornaliera di caffeina, il beneficio in termini di prestazioni inizia a diminuire dopo 15-18 giorni. Pertanto, alcuni atleti trovano utile ciclizzare la caffeina. Ciò significa prevedere periodi di astensione dal caffè, ad esempio durante l’allenamento a bassa intensità o prima delle gare, per poi riprendere l’assunzione di caffè al momento della gara o durante l’allenamento ad alta intensità. Inoltre, può essere utile un apporto periodico durante l'attività fisica prolungata: ogni 1-2 ore, 1,5-2,9 mg/kg di caffeina possono aiutare a sostenere i livelli di energia.
Quanta caffeina è sicura?
Gli studi hanno dimostrato che adose moderata di caffeina di 3-6 mg/kg 30-90 minuti prima dell'esercizio possono migliorare le prestazioni di resistenza massima e la vigilanza. Quindi, ad esempio, una persona di 70 kg assumerebbe tra 210 e 420 mg di caffeina; come punto di riferimento, in 1 tazza di caffè nero ci sono quasi 100 mg di caffeina. Inoltre, l’assunzione di caffeina con una fonte di carboidrati migliora la produzione lavorativa e le prestazioni rispetto alla caffeina o ai carboidrati da soli. Non si verifica alcun ulteriore miglioramento delle prestazioni quando si consumano dosi di caffeina superiori a 9 mg/kg, il che può effettivamente causare effetti collaterali indesiderati.
Quali sono gli effetti collaterali?
Quando le dosi di caffeina superano i 9 mg/kg, potresti iniziare a manifestare effetti collaterali negativi. Ciò include disturbi gastrointestinali, nervosismo, confusione e disturbi del sonno. Gli utilizzatori abituali di caffeina, coloro che bevono più di 4 tazze di caffè al giorno, sperimentano nervosismo, irritabilità, mal di testa, debolezza, aumento della sete, battito cardiaco irregolare e altro ancora. Ricorda che la caffeina influisce su tutti in modo diverso in base alla taglia, al peso, alla salute, alla quantità assunta e ad altri farmaci assunti contemporaneamente.
La caffeina è legale nelle competizioni?
A partire da ora, ilComitato Olimpico Internazionale (CIO)consente agli atleti di avere fino a 12 microgrammi per millilitro di caffeina nelle urine prima che sia considerato illegale mentre la National Collegiate Athletic Association (NCAA) consente ai propri atleti di avere 15 microgrammi per millilitro di urina. Per mettere questo dato in prospettiva, una persona di circa 70 kg che consuma da 5 a 6 tazze di caffè di dimensioni normali circa un'ora prima dell'allenamento raggiungerebbe questo limite.
Insomma
In sintesi, è stato dimostrato che la caffeina può essere beneficaprestazione e recupero. Dovresti iniziare con dosi più basse per testare la tolleranza alla caffeina e adattarti di conseguenza. Tuttavia, come con qualsiasi integratore o farmaco, assicurati di usarlomoderazione e responsabilità. Se soffri di condizioni mediche o problemi di salute sottostanti, assicurati di farloconsultare il proprio medico in anticipo.
Lascia un commento (tutti i campi sono obbligatori)